– di Luca Boetti –
Con il suo nuovo singolo fil ricchiardi vuole scrivere una nuova pagina del suo percorso artistico. Da bravissimo musicista quale è (polistrumentista tra le altre cose), riesce perfettamente a raccordare un riff di chitarra molto piacevole con delle sonorità elettroniche e acide, creando un pezzo molto interessante e che si discosta in parte dal suo percorso artistico attuale.
“rush” è una traccia che riporta alla mente scorci dei primi pezzi di Billie Eilish, con la voce di Fil che all’inizio suona dolce e comprensiva, ma che col passare dei secondi cresce ed esprime un’intensità sentimentale e intensa. Il ritmo incalza, dall’iniziale accompagnamento pacato e minimale si viene trascinati in un crescendo di bassi, frequenze distorte e onde sonore. Sembra quasi impossibile che questo ragazzo, timido e riservato come lo abbiamo visto nella edizione di X Factor di quest’anno, possa esprimere una tale energia (repressa e depressa) quando interpreta una canzone. La sua giovanissima età si sente, e forse deve ancora fare un po’ di strada per affinare la sua arte e trovare la sua precisa dimensione (anche se in effetti è molto più avanti lui di un sacco di suoi colleghi più maturi).
Certo è che, ascoltando anche il suo pregresso musicale, si percepisce il suo agio nello stare a metà fra più generi, esprimendosi senza aver bisogno di etichettarsi. E non è questa una delle caratteristiche di chi sa fare bene il proprio mestiere?