Dopo aver scaldato i dancefloor con “Rin Tin Tin”, Boyrebecca è pronta a farvi scatenare con il suo nuovo singolo “Tanto”, che vede il featuring speciale di Boro Boro. Il brano è disponibile su tutte le piattaforme digitali e nelle radio italiane da venerdì 15 luglio, per Asian Fake / Columbia Records / Sony Music Italy.
“Tanto” è un singolo basato su un ritmo reggaeton abbinato ad atmosfere notturne e, come ormai da griffe di Boyrebecca, ammiccanti e un po’ canzonatorie, arricchito dal flow di Boro Boro nella seconda strofa che si unisce al vortice musicale e linguistico del pezzo. E noi, nonostante l’estate torrida, abbiamo deciso di intervistarla.
Come nasce la tua collaborazione con Boro Boro?
La collaborazione è nata spontaneamente quando eravamo in studio io e ilromantico. Mentre stavamo scrivendo il brano ci è venuto in mente Boro Boro come featuring perfetto e, dopo una serie di messaggi per arrivare a lui, gliel’ho potuto proporre e ha accettato.
Esiste effettivamente una scena musicale queer in Italia? C’è supporto tra gli artisti che ne fanno parte?
Sta nascendo una vera e propria scena queer, ma viene demolita costantemente dal podio di musica orribile e commerciale, la quale tante volte nasconde dei micro-simboli di una società ancora retrograda, maschilista e tradizionalista. La scena queer non dovrebbe essere necessariamente underground. Le major, le radio e le piattaforme musicali dovrebbero spingere e aiutare artistæ come me e tante altre persone e smettere di rubare dalla comunità queer. Come ogni rivoluzione, arriva dal basso!
Il periodo del Pride offre effettivamente delle opportunità e degli spazi musicali che non esisterebbero negli altri periodi dell’anno?
Vorrei dire di sì, ma in realtà è tutto apparente, è totalmente inutile fare delle playlist “Pride”, “equal”, “queer”. È totalmente inutile e antifunzionale confinare gli artisti queer in qualche playlist. Io sono queer ma la mia musica è per tutti!
Quale atmosfera e messaggio vorresti che arrivasse agli ascoltatori di “Tanto”? E qual è lo scenario migliore dove andrebbe ascoltata?
“Costa tanto” in termini di energia, soldi, amore, passione, pressione… tutto! È un sexy mantra per ballare in maniera provocante e provocatoria, ma nessuno può avermi veramente! Lo scenario migliore è la radio, i night, le discoteche.
A cosa stai lavorando adesso?
Sto lavorando a un progetto grande, un misto di generi. Come per i Pokémon c’è un’evoluzione! Wait for it…