– di Michela Moramarco –
ll lunedì è il giorno in cui si riprendono le fila delle cose lasciate in sospeso il venerdì sera precedente. Tra le tante cose sospese, l’ascolto delle nuove uscite discografiche settimanali. Così, per far fronte al fantomatico New Music Friday, noi di Exitwell abbiamo scelto il lunedì per proporre alla vostra attenzione di buoni lettori e ascoltatori, la selezione musicale della settimana o Monday #28 Selection. Da ora in poi, per non odiare il lunedì, la musica da ascoltare, si troverà qui. Di seguito, la Monday Selection #28, ovvero la Selection di alcuni singoli e due album di cui proprio non si può fare a meno di parlare.
DRKO – “Upside down”
Il brano ha un’attitudine molto diretta e racconta delle dinamiche di crisi che si affrontano in quei periodi in cui l’esistenza sembra un’altalena. Un up-tempo che funziona per un progetto di cui sicuramente sentiremo parlare molto.
Carla Grimaldi – “The Moon and the Tide”
La violinista che avevamo visto esordire con “Nebula” torna con un brano dal sapore del mare illuminato dalla luce riflessa dalla luna. La traccia intreccia le dinamiche della musica classica con un beat smovente dal retrogusto elettronico. L’esperimento funziona.
Fuori dai Denti – “Il mio piede destro”
Brano piuttosto minimale a livello di suoni ma che riesce a trasmettere una buona energia. Con la giusta attitudine rock diventa quasi ipnotico.
Eman – “Il matto”
Il brano apparentemente sbarazzino, date le sonorità piuttosto ottimistiche, cela un testo profondo, che racconta il mondo in cui siamo immersi, fatto di finti bisogni e esistenze a metà, assoggettate al bisogno di apparire. Da ascoltare almeno due volte.
Francesco Pintus – “Inverni”
Il disco d’esordio di Francesco Pintus, cantautore calabrese di stanza a Padova, è composto da nove tracce si stampo cantautorale, gradevoli, le quali raccontano dinamiche affini ad un romanzo di formazione forse non ancora scritto, inerenti all’ingresso nell’età adulta con una costante sensazione di essere “Fuori fase”. Bella penna.
La preghiera di Jonah – “E così sia”
Altro disco d’esordio, altro percorso emozionale: il primo album de La Preghiera di Jonah ha un approccio disincantato e amareggiato, ma non manca un minimo slancio vitale che si riassume nelle sonorità elettroniche e quasi d’esperimento. Il disco è sicuramente degno di nota.
Ascolta qui la playlist della Monday Selection!