– di Giuseppe L’Erario –
Fede ‘N’ Marlen è il nome di un duo acustico brioso composto da Federica Ottombrino e Marilena Vitale che, attraverso un buon mix linguistico e sonoro, è riuscito a stimolare un ascolto intimo e delicato con il nuovo album “Terra di Madonne”. Questo prodotto discografico spazia all’interno della cultura napoletana toccando le coste francesi e spagnole, ed è perciò caratterizzato da numerose influenze culturali ed emotive. Ciò che emerge maggiormente è la scelta di suoni di derivazione mediterranea, in particolare spagnola e sudamericana, che storicamente compongono la base della cultura partenopea.
La protagonista indiscussa del disco di Fede ‘N’ Marlen è senza il minimo dubbio la città di Napoli, scelta come culla dell’essenza musicale nella title track “Terra di Madonne”, una canzone che racconta la credenza e la riverenza nei confronti di una figura fondamentale della religione cattolica. Le due artiste descrivono l’immagine della Madonna come se fosse umana, evidenziando la profondità spirituale della gente di Napoli molto devota a tale figura, che arriva ad essere quasi temuta dai più.
Nel disco ritroviamo anche molta introspezione, in particolar modo si racconta del dolore interiore di “Intercostale” e la conseguente dolcezza di “Calpestami”, due brani ricchi di pathos incentrati su l’uso preciso di una melodia dolce a servizio delle parole. Per concludere in bellezza, c’è poi la versione di “Malafemmena”, metà in versione originale e metà in spagnolo, accompagnata dal solo contrabasso, un omaggio molto personale alla tradizione cantautorale napoletana.
Il duo Fede ‘N’ Marlen, con “Terra di Madonne”, ci propone un assaggio di tante culture, ci fa toccare, anche solo per un attimo, la purezza e l’unicità di posti culturalmente pregni di saggezza e tradizione. Le loro storie trapelano di sentimento e di speranza nei confronti di chi ha sempre lottato per sopravvivere, i loro racconti sono capaci di emozionare e di far riflettere sul senso profondo della vita.