– di Martina Rossato –
Se mi chiedessero se nel panorama musicale italiano attuale c’è un cantautore in grado di usare immagini semplici e domestiche per esprimere i sentimenti più profondi, il primo che mi verrebbe in mente sarebbe senza dubbio Avincola. Il cantautore romano si è sempre distinto proprio per questo: la capacità di comunicare i suoi stati d’animo attraverso idee semplici, che fanno parte dell’esperienza comune. Immedesimarsi nelle sue canzoni diventa così semplice, come quando cantava “Un rider” o «Voglio stare bene, voglio stare bene e basta, ma io giro la testa e tu giri la pasta. Le padelle scintillano e i nostri cuori bruciano, smettila di cucinare, ti prego smettila di cucinare» in “Goal!”. Chissà quanti rider e quante coppie alle prese coi fornelli si sono rivisti nelle sue canzoni.
Lo stesso avviene in “Turisti”, il suo album uscito a febbraio di quest’anno, grazie al quale ci sembra di osservare con lo sguardo spaesato e curioso di un turista la realtà a noi vicina. Mantiene e rinnova la stessa linea poetica anche in “Fon”, il nuovo singolo, uscito ieri 10 dicembre. Il brano, che è stato prodotto per Leave Music in licenza Believe, attraverso metafore e immagini costruisce il ricordo di un momento. Ascoltando il brano sembra infatti di essere trasportati nel mondo del cantautore, che racconta in modo molto semplice e dolce la difficoltà nello stare vicini a qualcuno a cui “è scoppiato il temporale dentro”.
«Come sempre le mie canzoni nascono dalla prima frase che apre la porta a una stanza che ogni volta è diversa. Lì dentro ho incontrato due persone stanche che si muovevano lentamente tra gli angoli scuri di una notte che li avvolgeva. Lei aveva gli occhi persi, lui la guardava sorridendo e le ripeteva lentamente: “Fammi vedere i denti”. Un modo simpatico e dolce per invitarla a sorridere. Il resto della storia è tra le parole, la musica e soprattutto i silenzi nascosti nella canzone»
Il brano nasce dal lavoro coordinato con Dario Lanzellotti, vede suoni acustici ed elettronici muoversi insieme creando un dialogo costante con il testo. “Fon” sarà suonata live nelle due date con cui Avincola chiude il 2021: il 17 dicembre al Monk di Roma e il 18 dicembre al Biko di Milano.
