– di Michela Moramarco –
Il lunedì è il giorno in cui si riprendono le fila delle cose lasciate in sospeso il venerdì sera precedente. Tra le tante cose sospese, l’ascolto delle nuove uscite discografiche settimanali. Così, per far fronte al fantomatico New Music Friday, noi di Exitwell abbiamo scelto il lunedì per proporre alla vostra attenzione di buoni lettori e ascoltatori, la selezione musicale della settimana o Monday Selection.
Da ora in poi, per non odiare il lunedì, la musica da ascoltare, si troverà qui.
Di seguito, la selezione di alcuni singoli e un album di cui proprio non si può fare a meno di parlare.
ESTRO – “Angeli e Demoni”
Il brano è una buona ballad dark pop e si potrebbe dire che riassume in musica l’immaginario creato dalla band ESTRO. La traccia ha un testo che si pone l’obbiettivo di raccontare il rancore e il dolore di una separazione seguita alla fine di un amore. Il brano è ben prodotto e merita di essere ascoltato.
SCICCHI – “FRAGILE”
Ottimo brano per un artista classe 2002. Il brano ha suoni tipicamente it-pop ma che non rinunciano a una sfumatura new wave. Inoltre, il racconto della fragilità richiede sempre molto coraggio, che qui non manca.
Mille Punti – “Diamanti”
Questo brano ha un nonsoché di spiazzante. Sarà la linea di basso che fa venir voglia di ballare o il sound elettronico. Ma funziona e resta nella mente anche dopo averlo ascoltato. Effetto desiderato?
CRLN – “Magone”
Un brano dalle atmosfere sognanti e indubbiamente elettro-pop a segnare un nuovo inizio per l’artista CRLN. I suoni sono brillanti a creare una traccia fruibile, che racconta il viaggio “astrale” dell’artista nei tre anni appena passasti. A giudicare dal titolo, il meglio deve ancora venire.
Moscardi – “Faccio un salto in Africa”
Dal titolo si possono intuire sia le sonorità del brano che i temi polemici. Invece ci si ritrova ad azzeccare solo per le prime: il brano sembra quasi spensierato, leggero e colorato. In stile Moscardi. Va bene così.
Inigo – “Brandon Lee”
Una ballata indie pop inconfondibilmente molto nostalgica verso un passato ormai andato e verso partenze che esigono ritorni. Il brano è uno spaccato esistenziale di quella generazione che ha vissuto a pieno gli anni Novanta. Effetto immedesimazione per alcuni.
ALIGI – “Aligi”
Questo EP, composto da quattro tracce, segna l’esordio di Aligi. È musica elettronica, si tratta forse di un malcelato intento indie di portare questo tramontante movimento musicale, nelle discoteche. Ma non è detto. L’EP omonimo di Aligi ha vita propria, vita notturna di certo, dispersa, fino a sentirsi invincibili, ognuno a modo proprio. Tutto questo non dispiace.