Qual è forse l’unica cosa più importante di un film di 007? La sua colonna sonora, senza ombra di dubbio. Basti pensare che è quasi impossibile riferirsi a James Bond senza iniziare a canticchiare il famoso motivetto.
Chi di noi non ha almeno una volta chiuso gli occhi ascoltando la propria canzone preferita di 007. Magari immaginandosi in una villa di lusso, una che non sfigurerebbe tra quelle dei grandi sportivi, con addosso un abito di alta sartoria cucito su misura e un Aston Martin parcheggiata in garage. Sì, lo so, poi apriamo gli occhi e al massimo indossiamo una canottiera, ma questa è un’altra storia.
Se la saga ispirata ai racconti di Ian Fleming ha infatti un merito, è proprio quello di aver negli anni saputo combinare ogni sua uscita cinematografica con una canzone scritta “su misura” per il film in questione. Andando così a generare tra i fan una duplice attesa febbrile: da una parte la curiosità per il film vero e proprio, dall’altra la voglia di scoprire quale star della musica fosse stata “arruolata” per accompagnare con la propria voce le mirabolanti imprese di James Bond.
Il successo di moltissime di queste canzoni è stato spesso e volentieri eclatante e, in alcuni casi, si potrebbe sostenere che sia stato persino maggiore di quello del film.
Quali sono le canzoni che sono rimaste maggiormente nella storia dell’agente doppio zero? Eccone alcune.
Nell’attesa di poter finalmente tornare ai concerti, riascoltarsele tutte potrebbe essere un ottimo diversivo.
“Live and let die” – Paul McCartney and Wings
Tra le canzoni dedicate alle avventure di James Bond, questo brano composto da “Paul McCartney and Wings” (band formata nel 1971 dall’ex membro dei Beatles e che vantava tra i suoi membri anche la moglie Linda) è sicuramente il preferito di molti.
Nonostante il film del 1973 con Roger Moore fosse tutt’altro che indimenticabile, l’ascolto del brano, con la sua melodia e ritmo assolutamente imprevedibili, valeva da solo il prezzo del biglietto.
“Skyfall” – Adele
In tempi più recenti è stata la talentuosa cantautrice britannica Adele a celebrare 007 con un altro brano sublime.
In questo caso poi, a dispetto di “Live and let die”, “Skyfall” è riconosciuto come uno dei film più belli della saga e Adele, con la sua voce inconfondibile, riesce a raccontare perfettamente le sofferenze di un non più giovanissimo James Bond.
Il brano è stato scritto in collaborazione con Paul Epworth ed è stato registrato negli storici Abbey Road Studios di Londra.
“Goldfinger” – Shirley Bassey
La colonna sonora dell’omonimo film del 1964 con Sean Connery è, a detta di molti, la più bella “theme track” di tutta la saga dedicata all’agente doppio zero.
Composta e scritta da John Berry e Leslie Bricusse, nel 2004 l’American Film Institute la mise al 53esimo posto delle più grandi colonne sonore di tutti i tempi.
A rendere il brano ancora più iconico c’è sicuramente quell’acuto finale (“He loves gold”) che Shirley Bassey riuscì ad eseguire in fase di registrazione non senza qualche difficoltà: “Tenevo la nota e guardavo John Berry in attesa di un segnale. Avevo la faccia blu. Quando ho finito sono quasi svenuta”.
“Thunderball” – Tom Jones
Se Shirley Bassey è andata molto vicino allo svenimento durante le registrazioni di “Goldfinger”, ecco qualcuno che ha davvero perso i sensi durante l’acuto finale: Tom Jones.
Colonna sonora del film di 007 del 1965, anche questo brano era stato inizialmente composto da John Berry e cantato da Shirley Bassey.
La canzone originale era però troppo lunga e secondo la produzione richiedeva una versione più breve. Il destino volle che Bassey non fosse più disponibile per registrarla nuovamente, rendendo così necessaria la ricerca di un sostituto.
La scelta ricadde quasi fuori tempo massimo sullo storico cantante gallese e il risultato, manco a dirlo, fu di grandissima qualità.
“GoldenEye” – Tina Turner
Sapevate che “GoldenEye” è stata scritta da Bono e The Edge? Probabilmente no. Ma questo, se aggiunto alle straordinarie doti canore di Tina Turner, dovrebbe facilmente farvi capire come questa canzone del 1995 sia, ad oggi, uno dei brani più immortali mai dedicati all’agente doppio zero.
“No time to Die” – Billie Eilish
Menzione speciale per l’ultimo brano dedicato a James Bond. Per lo stupore di molti, la scelta è ricaduta su Billie Eilish, la più giovane artista ad aver mai composto un brano per la celebratissima saga (solo 18 anni). Una canzone che, a dispetto del film che arriverà in sala solo il prossimo settembre (dopo ben tre posticipazioni), ha già raccolto un primo grande successo: Grammy Award per la miglior canzone scritta per “Visual Media”.
Verrà negli anni ricordata come una delle migliori? Solo il tempo potrà dircelo.