Mess, pseudonimo di Pietro Messina, è un cantante classe 2001, nato e cresciuto a Monreale in provincia di Palermo. Da piccolo comincia ad appassionarsi al canto e alla musica e dal 2015 decide di approfondire gli studi musicali. Comincia così a partecipare e vincere vari concorsi canori, e ad ottobre 2018 arriva alle semifinali di Area Sanremo Tour. Sale sul podio piazzandosi al terzo posto, con più di cinquemila voti favorevoli nel sondaggio di opinione, vincendo la possibilità di esibirsi nella piazza di Sanremo, proprio durante il festival della canzone italiana. Sempre nel 2018 iniziare a studiare presso l’accademia Roxy Studio di Fabio Castorino, con cui realizza con il nome di Pietro Messina, i brani “Staremo al mare”, “Parlarti di lei”, “Ti Disconnetto” e “Bora Bora”, che gli permettono di calcare palchi di importanti concorsi per canzoni inedite, a Londra, Tunisi e nel resto d’Italia. Nel 2021 decide di cambiare nome in MESS, proprio per dare un segnale di svolta e di crescita, sia personale che nelle sue composizioni. Per questo nel maggio 2021 esce “Tempo”. Ecco cosa ci ha raccontato!
Come mai, e perché proprio ora, hai deciso di usare uno pseudonimo?
Con l’inizio del 2021 ho deciso di dare una svolta importante alla mia carriera. Mi è stata fatta una proposta molto allettante che non potevo non prendere in considerazione.
Esiste una scena a Palermo, chi ne fa parte?
Della scena palermitana fanno parte, tra i tanti, Riccardo Borsellino, Fero e Manfredi Simonetti, tre artisti validissimi di cui sono certo sentiremo parlare in futuro.
Come sei entrato a contatto con il mondo della musica e quando hai capito che ne avresti fatto parte?
È stata una passione che portò dietro sin da piccolo, da due tre anni a questa parte ho capito che il pubblico e il palco sono ciò che mi rendono davvero felice.
Cosa puoi raccontarci delle tue esperienze a Londra e Tunisi?
Sono state due esperienze indimenticabili. A Londra ho vinto un concorso internazionale (Young Talent Festival) dove rappresentavo l’Italia, e ancora oggi ho i brividi se ripenso a quanto accaduto. In Tunisia ho invece avuto 5 concerti, i miei primi all’estero, nell’attesa di poter tornare a cantare con i miei nuovi brani.
Cosa c’è nel futuro di Mess?
Tante tante sorprese, a partire dal brano estivo che uscirà tra non molti giorni. Aspetto soprattutto di poter tornare ad esibirmi di fronte a tante persone.
