– di Riccardo De Stefano –
GIGANTE – RETTILE (CAROSELLO RECORDS)
Dopo il suo esordio solista con “Himalaya”, torna Gigante con un nuovo singolo, “Rettile”, che anticipa il nuovo album che verrà pubblicato con la Carosello Records.
“Rettile”, uscito il 28 ottobre, segna un ulteriore passo in avanti nel sound di Gigante, che mantiene quell’imprinting di spessore già palesato nel suo primo lavoro del 2018, ma che qui si avvicina alle sonorità calde dei synth, velato da un intenso senso di nostalgia, dove comunque non si lascia nella custodia l’ukulele che ha caratterizzato così tanto il suo suono.
“Rettile” sembra una capsula del tempo che ci porta con successo alle sonorità fine ’70 e inizio ’80, riempiendoci la stanza di fumo e velluto. E con la voce unica, immediatamente riconoscibile, di Gigante a illuminare tematiche adesso più intimiste, rivolte più verso il dentro che il fuori.
L’ingresso in Carosello si conferma come un piccolo grande traguardo per Gigante, che si proietta nel 2020 con un nuovo album di inediti, da seguire assolutamente.
CHI È GIGANTE
Gigante nasce nel 2017 da Ronny Gigante, già bassista dei Moustache Prawn, e fa pop invernale suonato con l’ukulele.
Si presenta al pubblico con un primo singolo Guerra, ad Ottobre 2017, in quell’occasione Dance Like Shaquille O’Neal lo aveva definito una scommessa facile per il 2018. È stato inserito nella classifica CBCR: gli artisti su cui puntare nel 2018 secondo Rockit; per DeerWaves è un artista che dobbiamo assolutamente tenere d’occhio e Rolling Stone, in occasione della pubblicazione del secondo singolo Frank, lo ha indicato come artista introspettivo ma convincente.
Tre singoli e una data 0 al MI AMI ORA che ha anticipato l’uscita del suo primo disco HIMALAYA il 26 febbraio e poi un tour che ha attraversato tutta la penisola riscuotendo ottimi consensi tra pubblico ed addetti ai lavori. A Ottobre 2018 pubblica Tempesta, singolo extra disco che chiude il cerchio e da inizio ad una nuova fase produttiva.
Il primo album punta tutto su un un mix di folk e new wave, con sfumature post punk ed elettronica. I testi, malinconici alla “Ken il Guerriero”, ma allo stesso tempo pieni di speranza, catapultano l’ascoltatore nell’ambiente immaginario di Gigante; deserti innevati, fiumi, boschi, montagne, la necessità di unirsi in gruppo per riscaldarsi e andare avanti nella ricerca di qualcosa in cui credere per sopravvivere, sono questi gli elementi principali che creano il mondo onirico e allo stesso tempo reale, di Gigante.