di Riccardo Magni.
Irene Grandi festeggia i 25 anni di carriera con un lavoro che va al di là dell’album musicale, collaborando con i Pastis, i fratelli Marco e Saverio Lanza, attivi da lungo tempo nella videoarte.
Lungoviaggio è un concept album le cui suggestioni arrivano, ponendosi nel giusto stato d’animo, anche con il solo ascolto. Ma è unendo a questo l’esperienza visiva, che il tutto prende una forma più definita dai contorni artistici disegnati dai tre autori.
Si parte con l’asfalto che scorre in un dialogo con Vasco Rossi ed è il primo passo verso un viaggio che scavalcherà lo spazio-tempo terrestre, per sconfinare nell’animo e poi, letteralmente, nell’Universo, con il momento forse più emozionante dell’opera, in cui Samantha Cristoforetti ci guida nel cosmo “sorvolando l’Australia, il Pacifico e l’America del Nord“.
Lungoviaggio è un’opera insolita, diversa e non di facile ricezione, un percorso in cui si percepisce la voglia di sperimentare e mettersi in gioco di un’artista che, forte di 25 anni di florida carriera sente di potersi allontanare di molto dal sentiero segnato, e dimostra di possedere tutta la dinamicità e quella matura freschezza mentale necessarie per riuscirci.