Se vi dicessi “bella noia”? Addirittura “bellissima”? Due parole che insieme potrebbero stonare, ma suonano perfettamente se si pensa ad un giovane cantautore palermitano di nome Nicolò Carnesi, che con l’album Bellissima noia girerà l’Italia fino al 29 gennaio. Un disco lungo nove tracce, una storia fatta di inadeguatezza, di noia, in un mondo che ruota in automatico. Nicolò compone una critica matura e intelligente di una società che rende schiavi del luogo comune, dei media, dei social network: “Ma tu scappa dalla rete, non sei mica un pesce”. I testi sono profondi e mai banali, scritti senza presunzione, per raccontare con schiettezza la realtà: “C’è chi canta una canzone prima in classifica, ma tutto intorno non c’è niente di magnifico, tutto intorno non c’è un cazzo di magnifico“ (un riferimento alla musica pop di oggi?). Ritmi pacati, che crescono e si sviluppano nell’intero album, alternando ritmiche e sonorità diverse. “Bellissima noia” è musica completa, dinamica e variegata. Una riflessione sincera e passionale. Insomma: un ottimo lavoro.
Vincenzo Gentile