Per questo nuovo appuntamento di Discover Night salgono sul palco de Le Mura gli How Beats Why, gruppo elettrorock sperimentale romano fondato da POSHO degli storici Dispositivo per il Lancio Obliquo di una Sferetta, meglio conosciuti come Dispo. Il primo lavoro, Pink Pigeon, in studio vede la luce nel 2013 e tre anni dopo la band ritorna con Blunk, una vera perla musicale che apre nuovi orizzonti in un connubio di sperimentazione sonora e linguaggio pop.
Fuori dal locale già c’è la calca; che sia forse per la scelta del giorno festivo o per puro caso, Le Mura si ritrova già un’ora prima dell’inizio della serata piuttosto popolato.
Ad aprire le danze sono i Tedio, band proveniente da Rocca Priora, che propone un genere diametralmente opposto agli How Beats Why. In comune certamente si può riconoscere la sperimentazione nei rispettivi generi, però l’approccio e il carattere della loro musica è totalmente opposto. Perfino la presenza scenica è agli antipodi, visto che i Tedio sono di poche parole, statici e composti, mentre la band romana è esuberante, goliardica fino quasi al limite dell’infantilismo. In realtà la loro esibizione è piuttosto pulita, lineare e a tratti molto evocativa, ma inevitabilmente fuori posto rispetto alla serata che si apre quindi con un’atmosfera più cupa e malinconica che verrà spazzata via dopo pochi minuti di cambio palco. È un peccato quindi che questa esibizione non sia riuscita a valorizzarli quanto meritassero e anche questa volta si dimostra come il contesto abbia una sua notevole importanza.
Con gli strumenti fra i denti, gli How Beats Why assaltano il palco e danno subito inizio alle danze senza troppi giri di parole; non che non apprezzino gli intermezzi di cui il concerto sarà estremamente farcito, ma all’inizio è sempre meglio far parlare i propri strumenti per sé. Da notare a proposito di strumenti l’incredibile presenza sul palco di Sabrina Coda, baritono e sassofonista del gruppo che spicca particolarmente nell’esibizione. Sottopalco la situazione è incandescente, non solo per l’entusiasmo ma anche per il calore dei corpi schiacciati l’uno all’altro. C’è proprio da riconoscere che per questa serata gli How Beats Why hanno portato con sé un gran pubblico, con il quale dialogano, fanno ballare e si sanno divertire!
Le Mura accusa il colpo della calca la quale però è un evidente segnale di serata andata per il meglio. Musica ad alti livelli per una serata davvero incredibile!
Davide Cuccurugnani
