BIO
Federico Sirianni, cantautore genovese, è stato definito “l’erede della grande scuola genovese della canzone d’autore”, quella che vide protagonisti artisti come Fabrizio De Andrè, Gino Paoli, Umberto Bindi, Luigi Tenco e Bruno Lauzi.
In trent’anni di attività musicale, Sirianni ha ricevuto numerosi e importanti riconoscimenti da parte delle principali realtà italiane della musica d’autore: nel 1993 esordisce al Premio Tenco, nel 1994 vince il Premio della Critica al Festival Musicultura, nel 2006 vince il Premio Bindi, nel 2010 gli viene conferito il Premio Lunezia Doc, nel 2017 riceve la Menzione Speciale dal Club Tenco per la manifestazione Musica contro le mafie e nel 2023 è nuovamente ospite al Premio Tenco sul palco del Teatro Ariston di Sanremo.
La sua attività live è continua e incessante e conta un centinaio di spettacoli all’anno soprattutto in Italia, con alcune deviazioni europee in Svizzera, Germania, Belgio, Grecia.
Ha pubblicato sei album e ogni album ha una connotazione particolare che lo caratterizza: l’esordio, “Onde clandestine” del 2002, è un viaggio musicale nell’Est Europa; “Dal basso dei cieli” del 2006 si muove in territori blues e west-mex; nel 2013 pubblica “Nella prossima vita”, realizzato in collaborazione con il quartetto classico-contemporaneo Gnu Quartet; nel 2016 “Il Santo”, racconto laico-religioso in cui folk ed elettronica cominciano ad avvicinarsi; nel 2021 “Maqroll”, ispirato alla letteratura dello scrittore colombiano Alvaro Mutis, è un disco sperimentale con elettronica e archi in primo piano che risulta finalista per la Targa Tenco 2022 nella categoria “Miglior disco italiano in assoluto dell’anno”.
Sirianni fa parte del cast di artisti protagonisti del docufilm “La nuova scuola genovese” scritto e ideato da Claudio Cabona, uscito a maggio 2022, in cui si analizza il rapporto fra gli artisti della vecchia scuola genovese appunto, e i giovani talenti della scena rap legati alla città ligure.
Nel 2023 ha realizzato insieme al violinista e compositore Michele Gazich l’album “Domani si vive e si muore” trascrivendo in canzoni alcuni inediti di Michele L. Straniero, inventore del collettivo musicale-culturale “Cantacronache” e precursore della moderna canzone d’autore italiana.
Ha pubblicato anche un libro, “L’uomo equilibrista”, pubblicato da Miraggi Edizioni nel 2017.
Ha collaborato con artisti italiani e internazionali non solo musicali: da Greg Cohen (storico bassista di Tom Waits) all’illusionista Arturo Brachetti, dal songwriter britannico Allan Taylor al fantasista circense Django Edwards, solo per citarne alcuni.
Parallelamente all’attività live e in studio, Sirianni da diversi anni propone laboratori nelle scuole dedicati alla canzone d’autore promossi dalla Regione Liguria; è stato docente di Songwriting alla Scuola Holden di Torino e per il progetto Folksinger organizzato dal Dams di Genova-Imperia.
Il 22 marzo 2024 esce in radio e su tutti i digital store il singolo “La promessa della felicità”, brano che anticipa il nuovo lavoro di inediti dell’artista genovese, previsto per l’autunno. il brano è approdato alla cinquina delle Targhe Tenco nella categoria “Miglior canzone singolo”.