Come e quando nasce il Festival?
Il Premio InediTO – Colline di Torino, organizzato dall’Associazione culturale Il Camaleonte di Chieri (TO), nasce nel 2002 ed è giunto al prestigioso traguardo della XV Edizione.
Il concorso letterario nazionale, diventato un punto di riferimento in Italia tra i concorsi per opere inedite in lingua italiana a tema libero, unico nel suo genere ad essere dedicato attraverso sei sezioni a tutte le forme di scrittura (poesia, narrativa, teatro, cinema e canzone) è presieduto dal 2014 dal poeta Davide Rondoni e diretto dallo scrittore e cantante jazz Valerio Vigliaturo, presidente dell’associazione.
Il prestigio del premio è testimoniato dal numero crescente, edizione dopo edizione, di iscritti da tutta Italia e dall’estero (Usa, Europa, Australia, Asia), dalla qualità delle opere premiate, dal riscontro dei media e dalle personalità che hanno ricoperto il ruolo di presidenti (Egi Volterrani, Sergio Zoppi) e di membri della giuria (come Umberto Piersanti, Gian Paolo Caprettini, Luca Bianchini, Paola Mastrocola, Younis Tawfik, Gian Luca Favetto, Giovanna Ioli, Giovanni Tesio, Mario Baudino, Massimo Scaglione, Piero Ferrero, Andrea Bajani, Davide Ferrario), nonché dagli ospiti invitati in occasione della premiazione (come Franco Branciaroli, Arrigo Lora Totino, Eugenio Finardi, Alessandro Haber, Laura Curino, Francesco Baccini, Gipo Farassino, Arturo Brachetti, Rita Marcotulli, Luciano Biondini, Giorgio Conte, Saba Anglana, Flavio Oreglio, David Riondino, Fabio Troiano, Ettore Bassi, Gnu Quartet, Sara D’Amario e internazionale come Marc Augè).
Mentre, tra i componenti della giuria della XV edizione, compaiono nomi di spicco come Morgan, Aurelio Picca, Margherita Oggero, Davide Longo, Michele Di Mauro, Giordano Sangiorgi, Gianluca e Massimiliano De Serio, John Vignola, Isabella Panfido, Diego Casale, Antonella Frontani, Luca Ragagnin e Valentina Diana.
Qual è l’obiettivo primario della manifestazione?
Il concorso si pone l’obiettivo di scoprire e valorizzare nuovi autori, dando la possibilità ai vincitori, grazie a un ricco montepremi (che va da 1.500 a 500 euro), di pubblicare le loro opere attraverso il coinvolgimento di editori qualificati e di promuoverle mediante presentazioni e risonanza sui mass media (con il coinvolgimento del M.E.I. “Meeting delle Etichette Indipendenti” di Faenza, i festival letterari I luoghi delle parole di Chivasso e Parole Spalancate di Genova, l’agenzia di promozione discografica L’Altoparlante, Film Commission Torino Piemonte e i media partner «Torino Magazine», Radio G.R.P. e «News Spettacolo»). Inoltre vengono conferite delle menzioni per ogni sezione e il premio speciale InediTO Young a un autore minorenne promettente in collaborazione con Aurora Penne.
In questi anni hanno aderito alla pubblicazione, tra gli altri, gli editori Ladolfi, Raffaelli, La Vita Felice, CartaCanta, Anordest e Fernandel, mentre sono stati interessati, tra gli altri, Newton & Compton, Giunti, Sperling & Kupfer, Sellerio, Bompiani, Einaudi, Mondadori e Minimum Fax.
Inoltre, da questa edizione, sarà la neo casa editrice Il Camaleonte Edizioni, nata in seno all’associazione, a dare la possibilità ai premiati di pubblicare le loro opere, a cominciare dal romanzo L’anello mancante di Saida El Gtay e Nicolò Angellaro vincitori nel 2015 della sezione Narrativa-Romanzo.
Un aggettivo per il vostro Festival?
Inaudito