L’Avvocaro risponde: Il provider non risponde per pubblicazioni on line
In una società dedita prevalentemente, se non esclusivamente, a trasmettere contenuti e a dar sfoggio di sé, appare centrale la questione sui ruoli e sulle responsabilità derivanti da eventuali comportamenti lesivi dell’altrui dignità e/o libertà. Proprio l’altro giorno mi è capitato sotto gli occhi un articolo in cui la Cassazione, con la sentenza 5107/2014, poneva…