REPORT LIVE:
“NICE TO KNOW YOU”: IL TRAFFICO DEI PINGUINI + AGUIRRE
ArtCore Gallery, Roma, 9/5/2013
San Lorenzo: un bel palco davanti e un Long Island sul tavolino, nonostante la promessa di non bere più alcool. Ma il contesto era perfetto e non potevo fare a meno di godermi appieno la splendida serata offerta da Scuderie MArteLive, per la rassegna NICE TO KNOW YOU. L’idea, adorabile, è quella di far avvicinare le realtà emergenti a musicisti affermati, in un’ambiente intimo e familiare, senza gerarchie o distanze tra i musicisti.
Fra i tanti locali che ho visto in giro per Roma e dintorni, l’ArtCore Gallery si distacca sicuramente per il tono raffinato ed elegante che lo contraddistingue. Un bel bancone elegante, tavolini essenziali, fotografie sulle pareti e un bel palco davanti, pronto per accogliere i musicisti. Il contesto adatto per una esibizione acustica.
E infatti io, sempre seduto davanti a quel Long Island, assisto a una piacevolissima serata in compagnia di due fantastiche band: Il traffico dei pinguini e gli Aguirre.
I primi si presentano sul palco con ukulele e basso acustico, ma il sentore è quello che non sia un compromesso. No, infatti, basta qualche nota e capisci che sono nati per restare acustici. Un formato a doppio frontman e a due voci, chitarre acustiche, leggerezza, brio e spensieratezza. Divertenti ed allegri, in canzoni catchy e pop senza malizia, in un italiano dal sapor cantautoriale cantabile e subito riconoscibile, fresco e dinamico. Una esibizione che oltre a regalare brani originali offre una piacevole interpretazione di “Attenti al lupo” del mai troppo compianto Lucio Dalla.
Si vocifera nell’aria, frattanto, di un ospite a sorpresa. Eccolo apparire: nientepopodimenoche Roberto Dell’Era, già bassista e autore con gli Afterhours e ora impegnato come solista con il progetto Dellera, a Roma per realizzare il nuovo disco con la MArteLabel, presenza graditissima e di rilievo che colora la serata di uno spessore ed autorialità non da poco.
Il traffico dei pinguini lascia il palco, forse a malincuore, vista la richiesta di un bis da parte del pubblico. Lo lascia ai colleghi degli Aguirre. Ed anche per loro la domanda è se ci fanno o ci sono, acustici. Per meriti s’intende: loro, band elettrica, si muovo in perfetto agio nelle vesti acustiche, quasi come se i brani fossero nati così. Sono credibili, cosa mai scontata nella strasposizione di una band nell’altra sponda non elettrificata, con la loro aria un po’ nerd e la genuinità delle composizioni, una sorpesa continua tra pulsioni cantautoriali e armonie complesse ed atipiche frutto d’elaborazioni rock e psichedeliche, squisite nel loro sapore unplugged. Offrono una performance lunga e piacevole, che soffre solo dell’orario di collocamento (l’esibizione finisce praticamente all’una di notte).
Serata lunga e piacevole che ha visto avvicendarsi sul palco due band interessanti, che a breve proporranno i loro album d‘inediti, con la presenza dei grandi ed affermati musicisti della MarteLab ad assistere alla nuova leva di giovani e valenti musicisti, che non hanno deluso le aspettative della serata. NICE TO KNOW YOU: Un format unico, che solo MArteLive poteva e può garantire. Non perdetevi neanche un appuntamento. Io ho già un altro Long Island sul tavolino.
Riccardo De Stefano
Ringraziamo Nicola Bernardi (QUA LA SUA PAGINA FACEBOOK) per averci concesso l’uso delle fotografie.
Potete trovare tutte le foto del servizio e della serata semplicemente cliccando QUA